Dottor Massimo T. Sartori -
L'Istituto di Medicina statunitense dopo lunghi studi ha concluso che "Non esiste alcuna evidenza che le protesi di silicone siano responsabili di malattie gravi del corpo".
Il tessuto cicatriziale (capsula) che normalmente si forma attorno alla protesi puo' comprimerla e viene chiamata contrattura capsulare. La contrattura capsulare e' piu' comune a seguito di infezione, ematoma e sieroma. E' piu' comune con il posizionamento sottoghiandolare della protesi. I sintomi: rigidita', lieve disagio e dolore, distorsione, palpabilita' della protesi e/o suo spostamento. Ulteriori interventi sono necessari nel caso in cui rigidita' e dolore siano severi. Gli interventi sono la rimozione del tessuto capsulare della protesi e in alcuni casi la rimozione e sostituzione della protesi stessa.
Come reazione naturale a qualsiasi collocazione di dispositivi nell'organismo, si forma del tessuto cicatriziale attorno alla superficie della protesi mammaria, appunto una capsula.
Nessuno studio ha mai evidenziato questa correlazione. Non esistono elementi per affermare che le protesi mammarie causino l'insorgenza di tumori alla mammella.
Il periodo di tempo varia da persona e persona. Alcune donne necessitano di una sostituzione delle protesi dopo 10 o 20 anni. Alcune donne prima. Spesso la sostituzione e' correlata alla scelta di cambiare la protesi in termini di dimensione o tipo.
Il fumo causa la costrizione dei vasi sanguigni, riducendo l'apporto di sangue e di ossigeno sull'area che ha subito l'intervento. Quando l'apporto di sangue e' limitato i tessuti cicatrizzano piu' lentamente. E' consigliato quindi astenersi dal fumare 3/4 settimane prima e dopo l'intervento.
Ogni situazione deve essere vatutata singolarmente. In media si puo' ricominciare a fare sport dopo 4/6 settimane dopo l'intervento. E' importante anche non produrre sudorazione nell'area dell'incisione mentre si sta cicatrizzando.
Possono verificarsi modifiche nella sensibilita' dei capezzoli dopo l'intervento di impianto delle protesi. La sensibilita' dei capezzoli e del seno puo' aumentare o diminuire. Tale condizione puo' avere carattere temporaneo o, anche se raramente, permanente.
Certamente, cio' che e' importante e' uno stato di buona salute, non l'eta'.
Molte donne con protesi allattano, senza che le protesi rappresentino un ostacolo od un problema.
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